Moscato Bianco di Canelli.
I vigneti si trovano nel comune di Castiglione Tinella e Santo Stefano Belbo, vigneti storici ed eroici, sono i "Sorì del Moscato".
Marne e sabbia.
Questa è una nuova versione del nostro Insolito: si tratta di un moscato secco macerato. La vendemmia è manuale con i grappoli in surmaturazione. Le uve vengono pigiadiraspate e pompate in vasca. Il mosto inizia la fermentazione con le bucce a basse temperature per 6 / 8 giorni. Questa è la fase di macerazione, momento in cui si definiscono i caratteri di questo vino. Importantissima è la scelta del momento ideale di svinatura che cambia di anno in anno. La macerazione porta un contributo aromatico dalle bucce al mosto, si ha una cessione più profonda di questi componenti rispetto alla classica pressatura intera. Separato dalle bucce il vino prosegue la sua fermentazione alcolica per circa 2 settimane. Il vino ormai secco viene travasato più volte, si esegue il batonnage per 6 mesi in barriques e nell'estate successiva si imbottiglia.
Per 2 mesi in vasche di acciaio inox, 6 mesi in barriques e 24 mesi in bottiglia.
Giallo paglierino intenso con riflessi dorati, al naso si riconosce ancora la spinta aromatica tipica del vitigno, ma è più delicata e prevalgono note di frutta matura ed agrumi. In bocca risulta morbido, caldo, con buona acidità, il finale è asciutto con una leggera nota tannica.
Vino bianco di grande corpo, si abbina con carni bianche e formaggi stagionati, primi a base di pesce come gli spaghetti burro ed alici, o fritture di pesce.