Disponibile anche in versione Magnum
Moscato Bianco di Canelli.
I vigneti si trovano nel comune di Castiglione Tinella e Santo Stefano Belbo, vigneti storici ed eroici, sono i "Sorì del Moscato".
Marne e sabbia.
Questa è la nostra interpretazione più curiosa ed appunto insolita del Moscato Bianco di Canelli. La vendemmia è manuale con una leggera surmaturazione delle uve, che vengono pressate intere subito dopo la raccolta. Il mosto fermenta a basse temperature per un mese. Quando il vino e' secco viene travasato più volte e si inizia ad eseguire il batonnage, cioè si tengono in agitazione le fecce fini una volta a settimana per almeno 4 mesi in vasche d'acciaio. Nella tarda primavera successiva si esegue l'imbottigliamento.
6 mesi in vasche di acciaio inox e 12 mesi in bottiglia.
Giallo paglierino con riflessi verdolini, al naso si riconosce la spinta aromatica tipica del vitigno, con note erbacee e di salvia. In bocca risulta secco, caldo, con una buona acidità e minirealità.
Vino bianco perfetto da aperitivo, ottimo con i primi piatti a base di verdure e il crudo di pesce.